POSTO LIBERO: Fare spazio alla vita urbana
In breve






Quali sono gli obiettivi?
Il progetto persegue un duplice obiettivo strategico:
- Offrire una lettura basata su dati oggettivi dell’effettiva disponibilità di sosta nel centro e nei suoi immediati dintorni;
- Aprire una riflessione strategica sull’uso dello spazio pubblico e sulle alternative possibili a un modello centrato sull’accessibilità automobilistica al cuore della città.
Non parliamo (solo) di parcheggio — o forse sì. Perché ogni macchina in meno non è solo traffico in meno: è una panchina in più, un gioco in strada, una chiacchiera all’ombra. Meno clacson e più risate, più relazioni. Perché fare spazio alle persone è il vero modo di far crescere la città.
Il parcheggio Vittoria: un generatore di domanda indotta
Situato in una posizione strategica all’interno delle ex mura venete, questo parcheggio pubblico ad alta rotazione rappresenta un nodo critico nella struttura della mobilità urbana, contribuendo a generare traffico in una delle aree più delicate della città.
La presenza di un parcheggio nel cuore della città, non è neutra rispetto alla mobilità urbana: esso rappresenta un attrattore che inevitabilmente genera traffico. Offrire la possibilità di parcheggiare facilmente in centro incentiva l’uso dell’auto privata e attiva un meccanismo noto come domanda indotta.
La domanda indotta è quel meccanismo per cui, se offri una risorsa in modo comodo e abbondante, le persone iniziano a usarla di più, anche se prima non ne sentivano il bisogno.
Contare per cambiare
L’analisi dei dati sul parcheggio Vittoria (basata su 5 settimane di monitoraggio in febbraio-marzo 2025) evidenzia un’occupazione costante superiore al 50%, dovuta alla sua posizione centrale e alla disponibilità di circa metà dei posti per l’utenza con o senza abbonamento. Questa configurazione genera un significativo traffico veicolare verso il centro storico.
Alternative Sostenibili: Parcheggi di Prossimità e Scambiatori
L’analisi dei dati registrati ha mostrato come il parcheggio Vittoria raggiunga con frequenza livelli prossimi alla saturazione, mentre altri parcheggi situati in prossimità delle ex mura venete o lungo l’arteria metropolitana, presentano spesso un’ampia disponibilità residua.
Anche in assenza del parcheggio Vittoria, l’offerta residua di sosta nelle aree limitrofe al centro storico sarebbe comunque in grado di rispondere efficacemente alla domanda rilevata. La capacità disponibile nei parcheggi esistenti garantisce un’alternativa concreta e accessibile per raggiungere il cuore della città.
L’analisi sui parcheggi scambiatori lungo la metropolitana, i cui dati erano disponibili, ha evidenziato come l’offerta residua di questi parcheggi possa coprire quasi completamente la domanda attualmente soddisfatta dal parcheggio Vittoria, confermando la possibilità di una redistribuzione efficace della sosta senza compromettere l’accessibilità al centro.
L’integrazione tra sosta, trasporto pubblico e pedonalità permette di raggiungere il centro in meno di 10-15 minuti di viaggio, offrendo quindi un’alternativa concreta all’ingresso veicolare nelle aree centrali.
Aprire lo spazio alle persone
Spostando la sosta oggi presente lungo le strade regolamentate a parcometro nei parcheggi ai margini del centro – includendo il parcheggio Vittoria nel ragionamento – si potrebbe liberare una quota significativa di spazio in superficie. Meno auto lungo i marciapiedi significa più spazio per camminare, fermarsi, incontrarsi.
POSTO LIBERO: Fare spazio alla vita urbana
Numerose esperienze europee mostrano che cambiare è possibile: città più vivibili nascono da scelte coraggiose. Alcune idee chiave per lasciare posto libero alla città che vogliamo sono:
- Creazione di un piano di circolazione orientato alle persone
- Implementazione di ZTL organiche per preservare il cuore della città
- Valorizzazione dei nodi di interscambio
- Implementazione un servizio pubblico per migliorare la fruibilità degli spazi pedonali
Posto Libero è un progetto che propone una riflessione sul ruolo della sosta negli spazi urbani centrali, per portare consapevolezza sul fatto che le scelte di mobilità sono influenzate dall’offerta disponibile.
Numerosi studi dimostrano che politiche mirate – in particolare nei centri storici – possono ridurre la domanda indotta di mobilità veicolare, contribuendo a diminuire traffico e congestione.
Questo fenomeno, noto come evaporazione del traffico, si verifica quando cambiando l’accessibilità, una parte degli spostamenti si riconverte verso modalità più sostenibili come il trasporto pubblico o la mobilità attiva.
Ripensare la sosta è un’opportunità per disegnare la città a misura di tutte le persone.
Posto Libero è un progetto realizzato dall’associazione Brescia Attiva e fondazione Mobilità in città.
I dati presenti nel report sono stati registrati dalla pagina pubblica di Brescia Mobilità, che fornisce in tempo reale l’occupazione dei parcheggi da loro gestiti. Per l’indagine sono state considerate 5 settimane relative ai mesi di Febbraio-Marzo 2025, ovvero il 10% dell’intero anno.
I risultati emersi sono in linea con quanto osservato anche in altre città, e rappresentano un primo passo che potrà essere approfondito in futuro. Partendo da un monitoraggio più esteso e continuativo nel tempo, con l’integrazione di dati che al momento della rilevazione non erano disponibili, si potrà arrivare a una proposta ancora più completa sul funzionamento del sistema dei parcheggi in struttura a Brescia.
I dati analizzati sono stati trattati nel rispetto del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) (UE, 2016/679).
Questo approfondimento non ha ricevuto alcun finanziamento specifico da enti pubblici, commerciali o del settore non profit.




















